ABBINAMENTO #17
Stadio Renato Dall'Ara
Lo stadio Renato Dall’Ara è il primo stadio italiano sorto per iniziativa pubblica. È progettato una come un impianto polisportivo che comprende una pista podistica a sei corsie, due piscine e quattro campi da tennis.
Originariamente conosciuto come il “Littoriale”, la costruzione dello stadio inizia nel 1925 e il suo aspetto, ispirato alla Roma imperiale, segue lo stile fascista. All’inaugurazione nel maggio 1927 è presente Re Vittorio Emanuele III, seguito, nell’ottobre dello stesso anno, da Mussolini. Nel 1983 lo stadio viene intitolato alla memoria di Renato Dall’Ara (presidente del Bologna) e, in occasione dei Mondiali di Italia ’90, viene ampliato e modernizzato.
Oggi lo stadio, oltre a ospitare eventi e attività sportive, è anche sede di numerosi concerti.
Lo Stadio Renato Dall’Ara è il maggiore impianto sportivo della città di Bologna ed è il primo stadio moderno costruito in Italia. Situato nel quartiere Saragozza, ospita le partite casalinghe del Bologna Football Club.
Le dimensioni del terreno di gioco sono 105 x 68 metri, la struttura a pianta ovale può ospitare fino a 36.000 spettatori a sedere.
Oro di Diamanti, Gaudium
Questo vino rappresenta una delle eccellenze nella produzione di Pignoletto metodo classico. Il momento della raccolta, la particolare tecnica di pigiatura delle uve, la sua bollicina e il suo affinamento di 36 mesi in bottiglia fanno di questo spumante un vino di altissima qualità ed eleganza.
La vendemmia avviene a fine Agosto in manualmente, in cassette di piccole dimensioni con fori di aerazione. Dopo la pressatura soffice delle uve, la fermentazione si svolge in botti di acciaio a temperatura controllata. Di color giallo dorato emana profumi fruttati e floreali e note di assoluta freschezza ed eleganza. Bollicina fine e persistente. Pignoletto 100% da coltivazione biologica con metodi integrati di tipo biodinamico.
Gianluca Morozzi, Forza Bologna
Se la tua prima partita è uno zero a zero in serie B contro l'Empoli, dopo puoi solo migliorare. Se il primo gol che vedi con i tuoi occhi viene annullato per fuorigioco, in futuro non potrà che andarti meglio. Se il giorno in cui vedi un gol e non lo annullano, ma poi la tua squadra perde, le cose non potranno certamente peggiorare. Forse...
Questo libro, dedicato dalla prima all'ultima pagina alla gloriosa maglia rossoblu, è la conseguenza naturale e necessaria di oltre trent'anni di tifo convinto, incrollabile e cieco per il Bologna. Un omaggio per chi vive il calcio qui e adesso, domenica dopo domenica, aspettando di raggiungere i quaranta punti per ottenere l'ennesima salvezza, per chi esibisce con orgoglio gli scudetti e le coppe del passato, per chi non vive il calcio con la nostalgia delle maglie dall'uno all'undici e delle immagini in bianco e nero, per chi gioisce a quarant'anni per un gol di Diamanti come gioiva in terza media per una rete di Lorenzo Marronaro. Per chi è tifoso del Bologna, prima di tutto, ma anche per chi ama una qualsiasi squadra di calcio. Perché siamo tutti uguali, seppur con sciarpe diverse... almeno finché quella maledetta palla non rotola in rete.